Hai appena cambiato gli infissi e, dopo qualche mese, noti la comparsa di muffa intorno alle finestre. Mai successo prima, e la domanda sorge spontanea: sarà colpa dei nuovi serramenti? In realtà, è un problema più comune di quanto pensi e, sorprendentemente, potrebbe essere il segnale che i tuoi nuovi infissi stanno facendo bene il loro lavoro. Ma questo significa che dovrai convivere con la muffa? Non preoccuparti, non è così.
In questo articolo, ti spiegheremo perché la muffa può comparire e ti daremo utili suggerimenti su come prevenirla, per garantirti un ambiente sano e confortevole.
Muffa vicino agli infissi: da dove arriva?
La muffa si forma quando l’umidità nell’aria si accumula e condensa sulle superfici più fredde, come pareti e finestre. Questo accade perché l’ambiente non riesce a smaltire l’eccesso di vapore acqueo. Se hai notato la comparsa di muffa dopo aver cambiato gli infissi, è possibile che il miglioramento dell’isolamento abbia alterato il microclima della tua casa.
Le vecchie finestre, spesso dotate di vetri sottili e senza guarnizioni adeguate, lasciavano passare un po’ di aria anche quando erano chiuse, permettendo un ricambio naturale che riduceva l’umidità. Con l’installazione di nuovi serramenti più performanti, l’isolamento è migliorato, ma l’aria viziata tende a rimanere intrappolata negli ambienti, favorendo la condensazione. E quando l’umidità si accumula sulle superfici fredde, nel tempo può trasformarsi in muffa.
Come prevenire la formazione di muffa
Per prevenire la formazione di muffa, il primo passo è ridurre i ponti termici, cioè quelle zone, come le soglie di marmo sotto le finestre, dove il freddo esterno entra facilmente in casa. Ma come farlo? La risposta sta in un’installazione accurata dei tuoi nuovi serramenti.
I posatori professionisti di GRG si prendono il tempo necessario per valutare con attenzione le condizioni dell’ambiente prima di procedere. Ogni casa ha le sue peculiarità: il livello di umidità, l’esposizione al sole e le abitudini quotidiane sono fattori che influenzano la formazione di condensa. Un sopralluogo iniziale consente di identificare eventuali criticità e trovare soluzioni su misura per evitare la comparsa di muffa.
Oltre a un’installazione eseguita a regola d’arte, ci sono inoltre alcuni semplici accorgimenti quotidiani che puoi adottare per impedire alla muffa di abitare in casa tua. Vediamoli insieme.
4 buone abitudini per evitare la formazione di muffa
Oltre a un’installazione professionale, alcune semplici accortezze quotidiane possono fare la differenza nella prevenzione della muffa.
- Arieggia regolarmente gli ambienti: aprire le finestre 2-3 volte al giorno per pochi minuti favorisce il ricambio d’aria senza raffreddare eccessivamente gli ambienti. Preferisci ventilazioni brevi e intense piuttosto che lasciare le finestre socchiuse per ore. In inverno, prediligi l’aerazione a battenti opposti per creare un ricambio d’aria veloce senza raffreddare eccessivamente gli ambienti.
- Riduci l’umidità interna: evita di stendere il bucato in casa o, se necessario, utilizza un deumidificatore. Quando cucini, accendi la cappa aspirante e fai corretta manutenzione dei filtri in modo da rendere efficace l’aspirazione. In bagno, se non hai un sistema di aspirazione forzata, lascia aperta a ribalta la finestra mentre fai la doccia.
- Monitora il livello di umidità: usa un igrometro per controllare che il valore di umidità in casa non superi il 60%. Se noti condensa sui vetri, asciugala subito per evitare che “ristagni” e si diffonda sulle pareti.
- Mantieni una temperatura costante: il riscaldamento disomogeneo tra le stanze può creare differenze di temperatura che favoriscono la condensazione. Mantieni in tutta la casa una temperatura tra 18°C e 21°C.
Muffa, c’entra la qualità e il materiale degli infissi?
Non tutti gli infissi sono uguali, e la loro qualità gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione della muffa. Scegliere i serramenti giusti può fare la differenza tra un ambiente salubre e uno soggetto a condensa e muffa. Ecco alcuni aspetti da considerare:
Isolamento termico: infissi di alta qualità, come quelli della GRG, realizzati dai maestri artigiani del Made in Italy, offrono un miglior isolamento termico rispetto a quelli tradizionali. Un buon isolamento riduce la possibilità di formazione di condensa sulle superfici fredde, prevenendo la comparsa di muffa.
Materiali: i materiali degli infissi influenzano anche la capacità di regolare l’umidità. Ad esempio, infissi in alluminio non trattato tendono a condensare più facilmente rispetto a quelli in PVC della GRG, che offrono una maggiore protezione contro i cambiamenti di temperatura.
Guarnizioni e sigillature: le guarnizioni di qualità impediscono il passaggio di aria fredda e umidità, garantendo una chiusura ermetica. Infissi con guarnizioni danneggiate o di bassa qualità possono creare spazi in cui l’umidità può accumularsi, aumentando il rischio di formazione di muffa.
Infissi in PVC di GRG, i tuoi alleati contro la muffa in casa
Se vuoi infissi resistenti, funzionali e capaci di prevenire problemi di umidità, il PVC è la scelta migliore. I serramenti di GRG combinano design, efficienza energetica e resistenza all’umidità. Disponibili in oltre 60 colori e con un’ampia gamma di accessori, si adattano a ogni esigenza abitativa.
I vantaggi degli infissi GRG:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Elevato isolamento termico e acustico
- Manutenzione ridotta
- Personalizzazione totale
Servizi esclusivi GRG:
- Garanzia di 10 anni su tutti i prodotti
- Supporto post-vendita gratuito
- Posa in opera certificata per un’installazione impeccabile
Affidarsi a professionisti qualificati come quelli di GRG significa evitare problemi di umidità e garantire alla tua casa il massimo comfort. Scegli la qualità, scegli infissi che fanno davvero la differenza!
